4 risposte a “E io pago!

  1. Sono meno confuso? In verità io non lo ero affatto prima. Ora sono soltanto preoccupato, preoccupato per quei poveri studenti che devono ascoltare nelle aule certi personaggi che con grande sfoggio tentano di dimostrarci il loro grande sapere ma che, puntualmente, sanno rimuovere dal loro pensiero tutte le negatività che da esso potrebbero produrre. Questo signore certamente avrà letto tanto, così tanto che oggi è più confuso che mai, il troppo sapere non gli ha fatto bene, sarebbe più simpatico se riuscisse ad esprimere un solo pensiero, magari piccolo, ma più articolato. Oggi si predilige la massima specializzazione in ogni singolo campo. I grandi dotti che, a grandi linee, hanno una risposta per tutto di solito, fanno la figura dello scemo. Prova ne è che di scemi e addirittura semianalfabeti la nostra scuola è piena. Con certi professori non si pretendere molto.

  2. Il Commissario Tajani ha spiegato bene l’argomento, non c’è altro da dire su questo.
    Vorrei invece pregarla caro Liguori, di trasmettere al Prof. Fagioli la mia indignazione per certe cose che dice. Oggi il relativismo impazza, e ognuno può ragliare come gli pare e piace, e può pensarla come vuole. Ma sparare cavolate senza sapere nulla di quello di cui si tratta non è bello, e insultare noi cattolici e credenti non mi va affatto bene, è maramaldesco.
    Caro Liguori, io la seguo ogni giorno in TV e apprezzo molto anche il suo spirito libero di radicale, che fa parlare tutti senza veli. Capisco anche che ascoltare quella macchietta sconclusionata che è il professor Fagioli è divertente, e capisco anche perché se egli ha insegnato all’università come dice, la situazione politica e culturale è quelle che è. Non so quanto valga come psichiatra e come medico, ma per il resto tra lui e Grillo c´`e poca differenza. Complimenti comunque per la trasmissione, che sto aspettando di vedere anche oggi.

  3. Che strani discorsi della sinistra, si rimprovera ai cattocomunisti di non saper scegliere tra un credo e l’altro. Si parla e si osanna addirittura un ritorno alle radici. Ma così non si tiene conto dell’evoluzione della specie, persino i nostri più vicini primati hanno imparato a migliorarsi costruendo attrezzi rudimentali per procurarsi cibo, altri hanno imparato persino a lavarlo prima di ingerirlo mentre una certa sinistra preferirebbe che tornassimo alle origini. Ma quali origini? risalire sull’albero? o inventare la ruota? o scoprire la polvere da sparo? o il moschetto?. Oppure da Marx? perchè proprio da lui? per i benefici? non credo. Perché si ritiene ancora da quattro poveri imbecilli che l’evoluzione della specie può causare solo danni? addirittura le scimmie non sono d’accordo. A questo punto permettete che ve lo dica con estrema chiarezza: a forza di studiare, cari comunistelli, non ci siete più con la testa, smettetela di fare i pensatori, la gente non ci crede alle vostre strampalate utopie.

  4. Ho assistito alla trasmissione anche oggi 24 di Giugno. Mi è piaciuto molto il giornalista, ma ben poco la senatrice. Quel che ho notato a proposito di renziani e non renziani, è la facilità con cui la senatrice, con l’andare delle apparizioni in TV ha raddrizzato le sue opinioni in merito a economia e rapporti con l’Europa. O non aveva capito prima, o non capisce adesso: si allinea solamente.
    Quel che mi desta anche un certo fastidio è che la senatrice, come tutti i suoi ‘compagni’, dice con apparente convinzione e con molti anni di ritardo ciò che Berlusconi diceva allora, cioè cose per le quali veniva sbeffeggiato e spernacchiato come fosse un Fagioli qualunque e bloccato con tutti i mezzi. La faccia tosta di queste persone è ammirevole. La dice lunga anche l’obbiettivo dei 1000 giorni di governo per le riforme.
    In tutti questi decenni, sin da quando da ragazzo ascoltavo parlare il ‘migliore’ in TV a tribuna politica, ho imparato come si individua un comunista, anche se si traveste perfettamente da agnello socialdemocratico. Ma piuttosto che raccontar balle Palmiro, che era una persona seria, deviava il discorso. I comunisti di oggi hanno portato a sublimi livelli l’arte di raccontar balle distorcendo la verità e di produrre danni dei quali poi addosseranno la responsabilità ad altri; e mentre pretendono collaborazione dagli altri, loro non si sognano di ricambiare, anzi cercano con ogni mezzo di farli fuori. Spero che Renzi, per le note frequentazioni con il Cavalier Berlusconi, il quale probabilmente lo ha convinto su certi aspetti dell’economia, non sia comunista.
    Capisco bene le sue difficoltà, interne al PD, e spero che gli inizi non tutti incoraggianti, siano solo un mezzo per mettere a tacere e battere quelli che sotto sotto hanno nostalgia della lotta di classe.
    Mi permetta poi di dire che un cristiano non può essere comunista. è una contraddizione in termini di carattere etico-filosofico. Materialismo e spiritualità sono due opposti inconciliabili. E si tenga anche presente che cristiani non sono solo i cattolici. ma anche gli ortodossi e i protestanti di varie confessioni. Cerchiamo anche di diffondere un poi’ di cultura in merito, per favore.

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