2 risposte a “Verso il voto – Intervista a Pietro Grasso (Liberi e Uguali)

  1. Egregio Dr. Liguori, ci mancava il Dr. Grasso! L’ei mi è sembrato molto soddisfatto! Noi, Le assicuro, molto meno!!
    Questo Signore parlando di sicurezza ha dimenticato che esistono i confini che il Governo ha il dovere di controllare e difendere. L’ Italia invece con la sciagurata operazione “mare nostrum” li ha aperti a tutti facendo entrare nel nostro Paese, fra gli altri, torme di delinquenti e potenziali terroristi. Dando anche occasione di organizzare eno5rmi speculazioni con soldi pubblici, a carico cioè della fiscalità generale e, in definitiva, a carico di tutti noi!! Dimentica il predetto Signore che in Italia vagano più di centomila clandestini di cui non si conosce assolutamente nulla! E la gente non dovrebbe essere preoccupata? Lamenta che solo poco più di 1000 comuni,, su ottomila, si siano detti disposti ad ospitare un po’ di questa gente. E vorrei vedere il contrario!! Pretende il Dr. Grasso di avere una legge elettorale con caratteristiche di sinistra! Mi sembra un’ enormità! La legge elettorale deve avere solo caratteristiche di chiara imparzialità! Vuole dare assistenza sanitaria gratuita a tutti,. Il che vuol dire che chi come lui guadagna più di 20 mila Euro al mese deve essere trattato come che ne prende 500 o poco più! Altro che la flat tax!! Mi pare di aver capito che anche coloro che lo hanno issato al vertice del partito si siano accorti di aver posto la persona sbagliata al posto sbagliato!

  2. Come una diga che riesce esplodere con forza agrande velocità , corre mezclado con sangue , per alta criminalità. Il presente e futuro dell’Italia, soffre crisi total , a causa della mancanza di controllo che adesso il popolo italiano per forza dovrà pagar. L’emigrazione incivile, per l’Europa è fatale, perché non può mescolare la luce con le tenebre , perché per questa solidarietà, perderanno la vita intera.
    È impossibile vivere, con culture diferente , perché cresce il razzismo , più la invidia invadenti , che per forza dovrà finire in una guerra recente. Pamela de Macerata , è un punto di partenza, che ha pagato con la sua sofferenza una morte fatal , che tutti il continente africano a Dio dovrà pagar. L’Italia alzare le mani per difendere nostra bandiera, che con un centinaio di sacrificio sviluppiamo la nostra terra . Qualcosa non funziona, nella educazione attual , violenze da per tutto , l’Italia non sarà ugual . Qualcosa non mi torna , adesso in la attualità, certo che l’migrazione , ha risultato mortal.

    (poesia di Caridad Cuervo)

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