Una risposta a “Puntata del 26 giugno

  1. Sarà profonda la revisione del PD o della nuova sigla che lo rimpiazzerà . Dovrà accantonare i pregiudizi ideologici da imporre alla gente ed imparare a governare in base ai giudizi espressi dai cittadini. Anziché ai grandi dibattiti interni sulle filosofie di sinistra con le quali influenzare il popolo, il tempo dovrebbe essere utilizzato per organizzare l’ascolto degli orientamenti del popolo e per dedurne le congrue iniziative da adottare. Il contrario di quello fin qui fatto.
    Scopriamo che in Italia ci sono 5 milioni di cittadini in povertà assoluta, con problemi per avere il cibo ed un tetto. Da un anno all’altro, erano in forte aumento ed un milione su 5 è composto da extracomunitari. Senza tanta analisi politica, sarebbe bastato chiedere l’opinione di alcuni di quei poveri per concludere quanto fosse assurdo continuare a fare entrare altri migranti in cerca di fortuna, laddove la fortuna aveva voltato le spalle anche a chi vi era nato.
    Scopriamo che il costo dei migranti è passato dai 650 milioni di € del 2014 ad oltre 4 volte tanto nel 2017. Forse potremmo accertare un costo complessivo di almeno 5 miliardi di € per i migranti, somma che, se ripartita sui 5 milioni di cittadini in estrema povertà, sarebbe potuta valere una “una tantum” di 1.000 € a testa. Ma l’ideologia della sinistra rende cechi, non si vede la povertà in casa propria, si vede solo quella da importare, ed è a quella che va data precedenza perché è peggiore.
    Poi, cosa dire per la sicurezza dei singoli, delle famiglie, di giovani ed anziani, in casa o per le strade, quando ci sono centinaia di migliaia di mantenuti ad oziare, fuori di ogni controllo e con molte loro aspettative svanite nel nulla . Quanta polizia ci vorrebbe per rendere sopportabile questa situazione ai cittadini che si sacrificano per portare avanti il Paese? Non va dimenticato che si tratta di gente che sa di avere pagato e rischiato molto nel mettere la propria vita nelle mani dei trafficanti, e forse aggiunge risentimento per chi li ha salvati per lasciarli a bivaccare.
    A questo punto ci hanno portato le politiche ideologiche di sinistra, sostanzialmente colorate di bonismo per gli estranei e di noncuranza per gli italiani.
    Penso che una valida riforma del PD, o del nuovo partito, richiederà molti falò autogestiti all’interno delle sedi, se vogliono vedersi ripresentare l’occasione di tornare al governo.
    Mario

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *