3 risposte a “Puntata del 20 aprile

  1. Buona sera direttore, le rubo un paio di minuti perché seguendola sempre su fatti e misfatti trovo molto interessanti gli spunti di riflessione che propone, e soprattutto apprezzo i toni che utilizza. Vorrei allegare una pagina del giornale di Lecco di qualche giorno fa, riportante l’intervista a Franco Gattinoni, per portare alla sua attenzione la frase “…ci dicono che l’unica cosa possibile è l’istituzione di buoni vacanze per famiglie”… Ecco, se oltre a rimpallarsi tutti gli appelli che il settore turismo sta lanciando, questo è l’approccio e l’atteggiamento del governo…temo che non andremo molto avanti. La situazione necessita approcci mentali aperti, non basta dire che stiamo attraversando un momento senza precedenti, bisogna essere all’altezza di gestire la situazione. Invece di inventarsi paletti e muri sempre più solidi, dovrebbero essere più possibilisti. Io non vorrei lasciare il mio Paese, ma forse tra poco se voglio continuare a lavorare nel turismo, la mia vocazione essendoci cresciuta sin da bambina, dovrò andare all’estero. La ringrazio per l’attenzione e spero che possano essere argomenti validi per riflessioni sicuramente più approfondite e fondate che lei e i suoi ospiti riuscite a proporre. Grazie per il suo lavoro e quello dei suoi collaboratori. Chiara dal lago di Garda

  2. DA LEGGERE!!!
    Buona sera Sig. Liguori,
    Io non guardo molto la tv e soprattutto i tg, ma per puro caso ieri, lunedì 20 aprile, ho visto la sua puntata e sono rimasto felicemente sorpreso. Finalmente qualcuno ha trovato il coraggio di fare pubblicamente certe affermazioni sulla cina. Il coperchio della pentola è stato solo aperto, spero approfondiate la questione, cosí che si possa far luce su molte verità e legami che esistono fra italia e cina e di come quel tipo di mentalità sia giá arrivato anche da noi…in primis tenerci ignoranti per toglierci la libertà.
    Inoltre vorrei rendere noto che il dott. Sandro Giannini, medico al RIZZOLI di Bologna, ha affermato che:” la gente va in rianimazione per tromboembolia venosa generalizzata, soprattutto polmonare…// …il problema è cardiovasolare,non respiratorio!
    Sono le microtrombosi venose, non la polmonite a determinare la fatalità…// …
    Ora in Italia si usano antinfiammatori e antibiotici ( come nelle influenze ) e il numero dei ricoverati crolla…”
    Fonte: CORRIERE DELLA BASILICATA
    (Spero che questo articolo non sia gia stato censurato e possiate leggerlo per intero.)
    Allora io dico…perche nessuno ne parla???
    È ORA DI SVEGLIARSI E ALZARE LA TESTA!

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