Una risposta a “L’altro Matteo

  1. Con mia grande sorpresa, ( vivo all’estero da una vita) ho scoperto che si festeggia il 2 Giugno. Una domanda mi sorge spontanea: ma quante Italia ci sono? cos’è il 25 Aprile, e poi qualcosa che si riferisce ai primi di settembre? e il 17 Marzo? che sfiga, gliè andata male, proprio di diciassette. A questo punto potremmo istituire il 24 Maggio, la data dell’incontro di Garibaldi con Vittorio Emanuele, il giorno che il primo partigiano ha compiuto il suo primo attentato, la data di nascita di re Giorgio, addirittura la fine della prima repubblica, e,voglio essere generoso, la data di nascita di Verdi, dei due Lucio (Battisti e Dalla) la prima presa del potere della sinistra, l’anniversario della nascita di Berlinguer, la reintroduzione del 4 Ottobre dell’Otto di dicembre, del 19 Marzo San Giuseppe, della ascensione, corpus domini, Santa Rita, e perché no San Pio, San Giovanni 23 esimo e qualcun altro a libera scelta della chiesa. Poi ci sarebbe da istituire il venerdì tanto sacro ai mussulmani, a Pasqua ortodossa e nuovo anno ai cinesi. Dulcis in fundo, festeggiare il carnevale con almeno una mezza giornata libera. Darei inoltre alle comunità locali di poter aggiungere altre dieci festività patronali o sagre a loro piacimento. Questo sarebbe un modo di vita che potrebbe allietare i nostri concittadini fintanto che la cara Europa a detta di tutti i partiti dovrebbe farsi carico dei nostri strani vizi fare sempre festa. E Pantalone (Germania & Co) paga)

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