Una risposta a “Martirio

  1. Buongiorno!
    Volevo fare una precisazione su quello che è stato detto ieri sera a proposito delle persecuzioni dei cristiani.
    Non mi permetto di parlare di realtà che non conosco personalmente, ma a riguardo della situazione in Egitto che vivo personalmente ormai da qualche anno e non come turista, ma trascorrendo diversi mesi all’anno in questa realtà, posso affermare con assoluta certezza che in Egitto non c ‘è nessuna persecuzione in atto verso i cristiani che sono il venti percento dellapopolazionecon decine di chiese sparse in ogni città , liberi di festeggiare le festi cristiane come il Natale con addobbi e luci nelle vie e con babbi natale in costume che vendono gadget nelle strade.
    Svolgono libere professioni e sono proprietari di attività commerciali e lavorano nei pubblici uffici al fianco di musulmani, nei loro studi , nei negozi hanno appesi in vista icone religiose e simboli cristiani.
    In Egitto musulmani e cristiani non solo convivono pacificamente ma si frequentano e sviluppano amicizie e frequentazioni familiari, quindi credo che sia doveroso da parte vostra una rettifica su quanto affermato.
    L’intervento armato del capo dell’Egitto all’indomani dell’uccisione dei 21 egiziani copti sulle coste libiche è il segno che per l ‘Egitto non esistono cristiani e musulmani, ma solo cittadini egiziani !
    Pregherei il “tuttologo” Adinolfi di scollare il suo sedere dalla poltrona ogni tanto e di verificarela vveridicità delle informazioni prima di darle, non sempre ciò che si legge su internet corrisponde alla realtà e chi fà il giornalista dovrebbe saperlo meglio di altri !

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