4 risposte a “Puntata del 18 marzo – Intervista al ministro Bellanova

  1. Salve! sono Cinzia Paolini e sono titolare di un piccolo negozio di abbigliamento e accessori nella provincia di Ferrara. Ho un’attività da 34 anni e la mia clientela è fidelizzata… il governo ci sta prendendo in giro, non ci offre nemmeno un’elemosina di 600 euro (non ci pago neanche l’affitto)… il settore moda non è contemplato! Però ci farà pagare le tasse a maggio, come se da qui a maggio potessimo tenere aperto e guadagnare qualcosa… ogni giorno cambiano le direttive, sono dilettanti allo sbaraglio e non sanno che pesci pigliare… ma non sono qui a fare polemiche… e a parlare di politica.. scrivo per parlare del lavoro che amo e che amate, delle showroom con cui lavoriamo da una vita, con le aziende che sono sempre pronte ad aiutarci, sì perché la nostra è una catena, è come una grande famiglia che vive se tutti sono in armonia e se tutti lavorano insieme per un unico scopo…
    Ho deciso quindi di scrivere questa lettera… un grido di dolore e di richiamo a tutti voi che vi vedete scippare come me il lavoro di una vita! Vi chiedo di unirci in questo grido per farci sentire veramente e non essere impassibili come sempre alle decisioni di politici (ai quali abbiamo sempre pagato stipendio e vitalizi), che non sanno cosa significhi lavorare per pagare, lavorare solo per passione, lavorare per guadagnare talmente poco che non sappiamo neppure noi perché lo facciamo… mi chiedo quindi di condividere questa mia lettera che è anche vostra, con tutti i vostri colleghi, con i commercialisti, con le associazioni di categoria, giornalisti, politici “buoni”, insomma, con tutti quelli che possono aiutarci a far sentire la nostra voce! Che possa arrivare fin lassù, dove forse qualcuno può avere la compassione e la decenza di ascoltarci ed aiutarci concretamente e non solo a parole…”faremo”, “vedremo”, “stiamo pensando di”…Basta!!!
    Non abbassiamo la testa, non facciamoci fregare da “Andrà tutto bene”, è bello come slogan, ma solo se viene nutrito di buone iniziative e contenuti, e se a noi commercianti, alle aziende e di conseguenza alle showroom viene fornito un solido e sostanzioso paracadute che si apra quando ci si lancia! Altrimenti se così non è, dire andrà tutto bene sarà solo una frase falsa e criminale!! Applaudire, accendere le torce al balcone e mettere le bandierine con l’arcobaleno della pace…non conta niente perché qui siamo in guerra! Se davvero vogliamo salvarci aiutatemi! insieme potremmo essere forti e potremmo riuscire a farci sentire!!Perlomeno potremmo dire di averci provato!
    In bocca lupo a tutti (E crepi il cacciatore) e grazie per l’aiuto che mi darete!
    AIUTATEMI A FARCI SENTIRE!!!
    Grazie

    Cinzia Paolini

  2. Per me occorre approfondire le partite di serie A inter e atalanta fatte a porte chiuse ma con migliaia di tifosi nei bar

  3. Caro Liguori, sono Carla tolomeo Vigorelli, ci siamo conosciuti a Roma tanti anni fa. Vorrei parlarti di un’iniziativa che ti coinvolge e della quale probabilmente non sai niente. Iniziativa che vergognosamente si scherma dietro al bisogno di reagire al Virus, e ti include tra i promotori.
    Conoscendoti mi sembra improbabile. Chiamami , ti spiegherò tutto

  4. Buongiorno è da settimane che ho questa domanda da fare… Dicono di non ti toccarsi occhi naso e bocca… Ma le orecchie possiamo toccarcele… Ho provato a leggere l’apparato uditivo ma non ci capisco un granché… Potete rispondermi grazie

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