GLI ULTIMI GIORNI DEL PDL

Tutto iniziò a Milano, a Piazza San Babila. Dal predellino di un’automobile, Silvio Berlusconi annunciò la nascita di una nuova formazione politica. Era Forza Italia  più An , ma anche molto di più. Era il popolo delle Libertà, PdL, trionfatore assoluto delle ultime elezioni, partito di maggioranza relativa alla Camera e al Senato. Adesso quell’avventura finisce a Roma , sull’onda dello scandalo della Regione Lazio. Quello che non è riuscito neppure al Presidente della Camera Gianfranco Fini, lo ha realizzato Franco Fiorito, detto il Batman. Non da solo, intendiamoci. Nessuno avrebbe potuto, ma lo scandalo di questi giorni è la tempesta perfetta per il Pdl e la politica italiana. Perché è impossibile, con quello che sta venendo fuori, buttarla in politica. Continua a leggere

QUANDO IL BICARBONATO FA NOTIZIA

Una notizia piccola. Eppure pazzesca. Una ragazzina di Ladispoli, nuotatrice e’ finita in coma a Siracusa, per overdose di bicarbonato. Per combattere la fatica e l’acido lattico degli allenamenti e delle gare di nuoto, si è “calata” trenta cucchiai di bicarbonato. Avete capito bene, proprio quel prodotto che serve ad aiutare la digestione. L’eccesso di sodio, hanno spiegato i medici, ha alterato il rapporto con il potassio ed ha causato il danno. Così abbiamo scoperto che l’abuso di bicarbonato era comune anche tra i compagni di squadra della ragazza ed è un artificio dei nuotatori in genere. Continua a leggere

MA VIALLI NON E’ DEL PIERO

Gianluca Vialli dà del “paraculo” a Zeman, per catturare la simpatia del popolo juventino. Ma il suo tono non convince. Rivendica una questione personale, perché Zeman lo chiamò in causa esplicitamente, parlando dell’abuso di farmaci che veniva fatto nelle infermerie delle società di calcio e in particolare della Juventus, che aveva assunto allo scopo un mago olandese della farmacologia. In un solo anno, Gianluca , già campione nella Sampdoria raddoppiò la muscolatura. Continua a leggere

SALVIAMO IL TRICICLO

L’Italia è una bambina orfana. Ha fatto scandalo l’iniziativa di Equitalia di recapitare una cartella esattoriale di 170 Euro a una bambina di sette anni a Olbia, individuata come responsabile di una multa del padre morto. Grottesco, ma di quel genere che non fa ridere. Piuttosto, ispira tristezza e timore di una burocrazia cieca. Eppure, possiamo considerare l’episodio una metafora della situazione italiana. Un anno fa, l’Europa ci ha recapitato una cartella esattoriale con una cifra molto più alta: il nostro debito pubblico, quasi 2000 miliardi di Euro. Continua a leggere

10 E LODE AI TIFOSI DELL’INTER

Domenica sera allo stadio Meazza hanno esposto uno striscione: “Zeman, icona del calcio pulito”. Hanno fatto pensare. Intanto, è un forte segnale in controtendenza fare un complimento pubblico, prima della gara, all’allenatore della squadra avversaria. In un ambiente gonfio di retorica e di simboli antagonisti, si tratta di un precedente molto importante. Ma non è il buonismo cavalleresco che colpisce. E neppure la sottintesa polemica contro gli ambienti bianconeri, avversari comuni. Piuttosto la riflessione è in quel desiderio espresso con semplicità di “calcio pulito”. Calcio, ma anche politica, economia società, perfino aria. Continua a leggere