2 risposte a “Scomunicati”

1. Ho già lasciato un commento su questo in proposito. Personalmente mi sono anche divertito, perché nei discorsi confusi di questo superbo istrione ho rivisto certe comiche di Ugo Tognazzi. Ma purtroppo mi sono anche sentito profondamente offeso come cattolico e come credente, dai suoi vaneggiamenti sulla Chesa cattolica e sui cristiani in genere. Il relativismo impazza, e chiunque può dire ciò che vuole anche se dimostra di essere una rapa e di non sapere un cavolo degli argomenti che tratta. Anzi in nome dell’ideologia è d’obbligo essere ignoranti, per non avere scrupoli quando si insulta chi si odia.
   Direttore, anche se capisco le sue esigenze di spettacolo, non mi dica che ha ravvisato pensieri di qualche coerenza nelle espressionie di questo personaggio, come invece poi ha detto in una puntata successiva, ricevendo le dichiarazioni di una ragazzina sedicente giornalista e storica. Anche lei ben dotata di crassa ignoranza di certe materie, ci ha pontificato sopra tronfiamente, tanto che dai suoi discorsi si intuisce che potrebbe benissimo essere stata un’eccellente allieva del Fagioli.

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2. L’Italia fuori dai mondiali? Voglio parlarle anche della puntata di oggi 25 giugno, in attesa di lasciare un commento domani. Sono d’accordo con i discorsi di Collovati: la partita è stata brutta, la preparazione era sbagliata, a causa del fatto che gli stranieri in numero eccessivo hanno rovinato il nostro calcio. Del resto in molte squadre del campionato di A ci sono più stranieri che italiani, e il calcio è diventato un affare solamente economico e mediatico, non è più uno sport.
   Non sono d’accordo sul resto. La prossima volta diamo un bastone a ognuno dei giocatori delle squadre sudamericane con libera facoltà di usarlo sugli avversari. Calci nei testicoli, e negli stinchi, morsi schiaffi, gomitate, testate sono stati tutti i brillanti argomenti tecnici dei nostri avversari. E l’arbitro? All’arbitro sarebbe stato meglio dare una derringer per poter sparare di nascosto ai nostri giocatori. L’arbitro non era tale, ma un furbissimo delinquente partigiano travestito da arbitro. Non ho visto un contrasto SENZA UNA SCORRETTEZZA da parte di quei selvaggi impuniti. Contro l’Uruguay Sarebbe stato meglio far giocare un paio di plotoni del battaglione San Marco … forse avremmo vinto.

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