Elezioni, Liguori: “Tutti si definiscono moderati, ma c’è una guerra feroce alla quale partecipiamo”

“Tutti vogliono fare la corsa a definirsi moderati, ma a pochi chilometri da qui c’è una guerra feroce alla quale noi partecipiamo come Nato”. Così Paolo Liguori, il direttore editoriale di Tgcom24, a “Controcorrente” che considera: “Intanto noi non facciamo nulla per fare una mediazione, per comparire, per essere protagonisti di una pace: siamo moderati”.   “Tra due mesi, comunque andranno a finire le elezioni – continua Liguori – ci troveremo una guerra che non finisce mai e con l’Italia che non fa nulla, né per farla finire né per risolvere in altro modo. Stiamo seguendo come dei cagnolini Biden… Continua a leggere


Taglio dei parlamentari, Liguori: “La strage dei colpevoli”

“Durante questi giorni, prima della costituzione delle liste, i partiti hanno discusso ed è venuta fuori una bagarre enorme per gli esclusi dalle liste: si scopre, infatti, che sono molti gli esclusi. Questo parlamento è quello che ci ha portato a votare un referendum per diminuire di un terzo (di 300 persone) il numero dei parlamentari. Ci hanno portato in maniera incosciente, sulla spinta formidabile dei 5Stelle, che ora vengono decimati da queste elezioni – stanno lottando per portare 15 persone in parlamento, prima erano decine – e dice ‘Tagliamo’. Ma non se ne sono mai assunti la responsabilità: non… Continua a leggere