In Italia c’è libertà di opinione. E delle libere opinioni è giusto discutere. Superfluo discutere dei fatti; è un fatto che mai prima d’ora era stata usata una sim ile velocità nell’assegnazione alla Cassazione di un Processo chiuso l'( maggio scorso. E la Sessione Feriale si usa di solito per i casi con imputati detenuti o contro il rischio di scarcerazoioni di massa di bande di criminali organizzati. Per Berlusconi si usata un’interpretazione speciale della Giustizia. La Cassazione replica ; abbiamo solo applicato la Legge. Appunto. La Legge si applica per gli avversari e si interpreta per gli amici. In questo caso, la politica fa la differenza, perchè ogni giorno la Cassazione emette sentenze in prescrizione. Per il cittadino Berlusconi non c’è la stessa giustizia che per gli altri. Il fatto grave è che metà Italia da vent’anni si rifugia sotto le toghe e applaude. L’altra metà non riconosce legittimità ad una magistratura così sgangheratamente schierata.
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Il Blog di Paolo Liguori
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Paolo Liguori - Direttore Tgcom24
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Sono del 1951,ho vissuto da vicino gli anni ’60 e ’70,e mai, dico mai!, la cosiddetta giustizia è scesa così in basso, la democrazia ha subìto un tale vulnus, la Magistratura si è così squalificata. Lo Stato di Diritto non esiste più e non v’è nemmeno “un giudice a Berlino”. Nemmeno sotto il fascismo si è osato tanto. E’ la spudorata affermazione di una pseudodemocrazia di fatto regime parassitario, autoreferenziale, veterostalinista iniziato con il falso referendum del 1946, proseguito con l’assalto togliattiano alla res publica ed oggi pienamente attuato. Da sempre militante di destra mi sono battuto per le mie idee, anche aspramente, e mi sono più volte “scontrato”, per così dire, con l’autorità costituita ma mai, RIPETO MAI!, ho assitito a questo scempio, talmente arrogante da infischiarsene persino dell’apparenza. Mi sto organizzando per trasferirmi all’estero in un paese non più comunista: almeno gli ultimi anni di vita voglio passarli in un paese libero, da cittadino e non da suddito vessato da un regime schifoso ed ipocrita cattocomunista. Pfui!!!
Esimio dr. Liguori, ieri è stato affrontato il tema della trasparenza e ho ascoltato il commento della senatrice Elena Fattori del Movimento 5stelle. Da settimane non si parla d’altro che di IMU prima casa e aumento IVA e qualcuno azzarda soluzioni pasticciate. Sorvolo la questione sull’IVA perché i parlamentari e i soloni che siedono al Ministero dell’Economia sanno benissimo che l’aumento di un punto percentuale determina una contrazione dei consumi e un minore gettito tributario rispetto persino alla situazione ex ante. Mentre resto dell’opinione che trovare nelle pieghe del bilancio la copertura finanziaria per i due gettiti “gettonati” e che si voglia far passare per impossibile un’impresa che, in termini di uscite, corrisponde allo 0,5% (sic!) della spesa pubblica, e inoltre che i signori che scaldano le poltrone al Ministero, dietro atto d’impulso dei soloni che siedono in parlamento, sanno come sia semplice fare la mano morta sul patrimonio immobiliare che sfiora l’86% della proprietà privata senza tenere conto che una rilevante quota è sottoposta a ipoteca per mutui, mi viene da pensare una cosa e non è una provocazione, ma può essere un contributo indirizzato al “governo del fare”. In Italia abbiamo 7950 Comuni che non superano 50.000 residenti. Molti ne hanno qualche centinaio e si può dire che sono soggetti alla Signoria del “potente” di turno. Tra l’altro, sono amministrati -tutti- da una pletora d’individui, precisamente da 120.490 consiglieri e 32.250 assessori. Mi si potrebbe obiettare che nei comuni fino a 50.000 abitanti il “barbiere” ha già sfoltito con apposite norme, ma non è sufficiente, perché, in casi di crisi e di stagflazione con la perdita di posti di lavoro a causa delle chiusura di imprese, che sono la cinghia di trasmissione di un’economia che funziona, devono essere fatte operazioni coraggiose anche se dolorose a una parte corporativa (sindaci, assessori, consiglieri, portaborse e altri a vario titolo), e la fusione dei Comuni fino a 50.000 abitanti può palesarsi un’ottima operazione, per due ordini fondamentali di ragioni: si snellisce la macchina burocratica; si semplificano le procedure)
E chissà che non ci si accorgerà che i quattro miliardi di IMU saltino fuori!
E VI STUPITE…
ORMAI E’ CHIARO A TUTTI CHE E’ IN CORSO UNA CAMPAGNA POLITICA NEI CONFRONTI DEL DOTT. BERLUSCONI.
QUESTO ATTEGGIAMENTO, SE ANALIZZIAMO IMPARZIALMENTE, LO SI PUO’ PARAGONARE ALLA CADUTA DELLA FAMOSA 1A REPUBBLICA. LA MAGISTRATURA DIVENNE IL BRACCIO “ARMATO” DEL PARTITO DI SINISTRA.
SE LA CASSAZIONE E LA MAGISTRATURA SI MUOVONO CON IMPARZIALITA’ COME LORO AFFERMANO, MI SPIEGATE COME MAI ATTENDO DA 27 ANNI UNA CONDANNA PER GLI ASSASSINI TERRORISTI CHE UCCISERO MIO PADRE, LANDO CONTI EX SINDACO DI FIRENZE ?
E SEMPRE PER CONTINUARE, COME MAI LA MAGISTRATURA NON HA PROCESSATO IL CANTANTE GIMMI FONTANA PER AVER VENDUTO UN’ARMA DA GUERRA (MITRAGLIETTA SKORPION) USATA POI DALLE BRIGATE ROSSE PER UCCIDERE ALTRI 3 UOMINI ?
POSSO CONTINUARE LA LISTA DEI PERCHE’ SINO ALL’INFINITO…
ORA BASTA ! VOGLIAMO UNA GIUSTIZIA IMPARZIALE E NON POLITICIZZATA.
SALUTI
E a Penati, che è della sinistra, facciamo andare in prescrizione, vero?? Che vergogna!
Per far vedere agli italiani che siamo alla repubblica delle toghe,non si ha altra soluzione che le dimissioni immediate dei membri del governo e il 30 Luglio,dimissioni di tutti gli eletti,comprese le amministrazioni locali.
Se la democrazia non esiste più,che lo veda il mondo intero.
E’ assolutamente inutile andare a votare,se poi una casta può decidere se abbiamo votato bene oppure ci siamo sbagliati.
Io non ho mai votato per Berlusconi.
ha ragione caro Liguori. Inoltre volevo dire che era ora che Mediaset nel suo complesso prendesse in mano,per me in ritardo,le difese su Berlusconi perchè ormai i gappisti in toga hanno raggiunto livelli pericolosi. Ho la sensazione che i liberali stiano dormendo,io che arrivo dal PCI quello che vedo nei confronti di Berlusconi mi allarma e io avrei,come senatore e deputato,OCCUPATO LA SEDE DEL CSM,leggendo la Costituzione soprattutto dove si parla dei ruoli delle varie Istituzioni. Quello sarebbe stato dirompente.Io conoscendo i miei ex dico che siamo vicini a qualcosa di pericoloso. Le operazioni di Magistratura Democratica,volutamente costruita insieme a tutte le organizzazioni comuniste degli anni 60 in poi,sono nella logica del PCI in attesa di passare sotto l’ex URSS. Berlusconi mi pare non si renda conto del pericolo che corre,è già nel pentolone ma sta cantando “la vie en rose” mentre fuori ci sono i compagni che cantando bandiera rossa stanno portando legna sotto il pentolone ma Silvio Ghandi dice pure cuocetemi…bah! io sarei andato in piazza visto che la dichiarazione di guerra è stata dettata al Corriere…..
Vede dott.liguori a mio parere questo processo è palesemente un attacco politicopersonale nei riguardi di Berlusconi che lo vedrebbe pure un cieco visitato dall’inps!,forse alcune accuse che gli vengono imputate e parlo di rapporti con prostitute,sembra che solo lui ne abbia avuti……………………se dovessero essere fondate allora tutti i politici attuali e non solo dovrebbero essere processati!.Direi………………anzi ne sono convinto che solo i mezzi e i costi usati per questo processo,saltano fuori talmente tanto danaro pubblico che basterebbe per due o più finanziarie!.
Innocente o colpevole ,cassato o crocifisso (stuzzicante l’idea della crocifissione). L’ascesa al potere inevitabilmente comporta lo scontro con coloro che il potere l’ hanno già , e tutti sappiamo quanto la magistratura conti, a ragione o a torto, nelle vicende politiche e per l’orientamento delle masse.
Ma perchè la Chiesa cosa fa ? Le banche cosa fanno? I giornalisti cosa fanno? Non dovrebbe essere così ? Lapalissiano ! Ma lo è, e cosa facciamo per cambiare lo stato delle cose ? Ci scandalizziamo quando è Berlusconi la presunta “vittima” del sistema senza considerare che è il sistema stesso che lo ha messo al potere.
Della magistratura italiana c’ è di che avere paura. Siamo un paese in cui se caschi nelle mani del giudice sbagliato ti rovinano l’ esistenza.
vergognatevi. tutti come io oggi mi vergogno di essere italiana non siete riusciti a sconfiggere Berlusconi per via politica .ci siete riusciti con il vostro potere.che noi coglioni di italiani vi abbiamo dato. siamo ancora a piazzale loreto.ma non vi vergognate di esultare vittoria in questo modo!!!!!!!!!quasiasi cosa pur di arrivare allo scopo !!!!!!Sciacalli .non sarebbe stato meglio sconfiggerlo alle elezioni!!!!!purtroppo il fine giustifica i mezzi I VOSTRI! vergognatevi
Salve a tutti, in questo momento non conta se sei di questo o di quel partito, se sei rosso o sei blu dobbiamo essere obbiettivi, la magistratura ha voluto colpire il cittadino Berlusconi perché solo in questo modo potevano metterlo a ko. Hanno dimostrato che la giustizia è politicizzata, affetta da clientelismo e nepotismo. Mi sanno dire questi cari magistrati cosa hanno mai costruito o realizzato con le proprie capacità e spese?, direi nulla una volta presi i poteri si sentono come “Dio” in terra capaci di distruggere qualsiasi persona. Sono forti con i deboli e deboli con i forti. Cari magistrati vi rendete conto che grazie ai nostri versamenti mensili si regge il sistema pubblico? Avete stipendi da capogiro e responsabilità sotto lo zero. Vi rendete conto che le aziende del Presidente Berlusconi mantengono tante famiglie e versano milioni di €uro al mese allo Stato? La Vostra è malattia, gelosia e invidia. Gli uomini dello stato come tali dovrebbero prendere stipendi di €. 1.200,00 mensili proprio perché garantiscono solo il servizio ma non producono nulla. Nelle aziende private si deve procedere per capacità e produttività, più produco, più guadagno, più valgo e verso per produttività/guadagno.
Forza Presidente, Voi dovete andare avanti, anch’io in questo momento particolare della mia vita sono demoralizzato per come gira il sistema Italia e in particolar modo per come è gestita la Giustizia.
Io non conto nulla, sono un semplice cittadino, una goccia nell’oceano che non crede più, ma Voi che avete avuto tantissima capacità e fortuna e avete le risorse giuste dovete capovolgere questo sistema malsano.
Auguri Presidente, spero un giorno di poterVi incontrare.
Saluti.
E’ una constatazione amara e ciò dimostra che la magistratura colpisce chi vuole, quando vuole e come vuole. Purtroppo è così e la vera magistratura, quella distaccata, signorile, veramente ” terza ” farà fatica ad essere credibile agli occhi dell’uomo della strada. Ricordiamoci che esiste una frase che si trova in tutti i tribunali : la legge è uguale per tutti. Ma … tutti tutti ?
Si lascia uscire dai carceri i delinquenti x scadenza dei termini , l’importante è decapitare Berlusconi !
Ennesima prova che il vero potere che decide le sorti del nostro paese è quello dei magistrati , tanto hanno fatto che sono riusciti nel loro intento. Ogni giorno leggiamo di errori dei magistrati che incarcerano innocenti ! Perchè loro non pagano quando sbagliano ? Non si è riusciti a ridurre i loro stipendi , tutti tiriamo la cinghia loro no .
Si può scrivere al Papa e Lui risponde; potessi scrivere al Presidente Berlusconi senza essere bloccata da chi gli sta intorno, avrei moltissime cose da dirgli.
Sono una sua “simpatizzante” da sempre e, assieme a Lui mi sono beccata un sacco d’insulti. Chi mi sta vicino, non capisce questa mia difesa ad oltranza di Berlusconi. Io mi capisco, eccome… non amo le ingiustizie!
Ora però se potessi farmi ascoltare, avrei alcune cose da consigliare al mio Presidente: molla tutto!
Togli, ai giornalisti pieni di odio, che si sono arricchiti parlando male di ogni cosa che hai fatto, il motivo per scrivere ancora ed arricchirsi! Rimpiangeranno e saranno presto dimenticati…e senza soldi!
In questi vent’anni, tanti politici ti hanno tradito e sono finiti nel nulla, la maggior parte di quelli che ti stanno ancora intorno, non vogliono fare la stessa fine, senza di te non sono nulla.
Sono convinta che è ora di lasciare. La giustizia o meglio la “giustizia rossa” ci ha messo tanto tempo ma ora ti ha azzannato e non mollerà la presa!
Sono anche convinta che se lasci, finalmente le tue aziende se li scrolleranno d’addosso. Non vale più la pena resistere e sarà una “mezza vittoria”, per te e anche per noi che crediamo in te.
Ci lascerai liberi di lottare senza sentirci umiliati perché, non possiamo negarlo, molte volte ci hai messo in difficoltà con gli atteggiamenti e le scelte che hai purtroppo fatto. Ti hanno consigliato male, quelli che ti stanno intorno, se veramente ti avessero voluto bene, avrebbero dovuto frenarti quando esageravi; sono convinta che, i consigli disinteressati, li avresti accettati e avresti scelto meglio. Troppa gente ti stava intorno per lucro e Tu generoso all’eccesso sei caduto nella trappola!
Ora lasciali tutti, meglio pochi amici ma buoni! Non chiedere nessuna grazia, non umiliarti, il tempo ti renderà giustizia.
Ti auguro finalmente un po’ di serenità, anche un “superman” come Te, ne ha bisogno.
Una fedelissima “berlusconiana”
Se non erro la costituzione italiana parla di una repubblica democratica e di una sovranità del popolo che mettono c erte persone a dirigere il paese,se viene messo a tacere una qualunque di queste persone,viene messo a tacere una parte del paese e ciò vuol dire regime.
La parola democrazia significa libertà di pensiero e rispetto di differenze culturali ,correggetemi se mi sbaglio una repubblica democratica dovrebbero ,per primo verificare quali sono i punti per cui sono statti votati e con rispetto lavorare assieme affinché le promesse di tutti naturalmente nei punti in qui sono statti votati siano mantenute.
Nessun politico può decidere chi deve essere il suo avversario se non il popolo con le votazione a riguardo pure la maggistratutura non può mettere la parola poiche violerebbe il diritto della liberta di voto e se lo farebbero allora possiamo dire che non cè più una democrazia
Non ho votato Berlusconi e non so quale sia la verità su di lui i voti che Berlusconi a ha ottenuto meritano di essere rispettati, non solo potrebbe essere un giorno a rischio anche il mio di voto
Dio da Dio toglie Il popolo da potere a chi si fida ma può anche togliere.
I nostri politici buna parte pensa solo al potere e ai soldi e al partito e il paese non conta.
Equa si può parlare di tradimento al paese poiche giurano di servire il paese ma infine servono al partito con i soldi dei contribuenti,dovranno decidere se servire il paese o il partito.