Paolo Scaroni, presidente del Milan e già amministratore delegato di Enel ed Eni, è intervenuto nel corso della trasmissione “Stasera Italia” con Barbara Palombelli per parlare delle conseguenze del conflitto russo-ucraino sul piano energetico. “Negli ultimi trent’anni gli italiani – ha spiegato – hanno fatto di tutto per non rendere il Paese indipendente dal punto di vista energetico”. Una scelta che si paga, secondo Scaroni, sul piano politico: non è un caso, ha osservato, che la Cina bruci tutto il carbone di cui dispone, persino a spesa della salute pubblica, per preservare la propria autonomia energetica. “Eppure nei nostri mari di risorse ne avremmo – ha aggiunto – per coprire circa il 25% del nostro fabbisogno. Ma il Paese mal digerisce lo sfruttamento di idrocarburi, è un dato di fatto”.