3 risposte a “Le tre da ricordare: l’assalto israeliano, Draghi e la manovra, le dimissioni del presidente tedesco

  1. Gentile Direttore,
    vivo all’estero e leggo tutti i giorni il sito del tgcom per rimanere aggiornata sulle notizie dell’Italia. Oggi, Martedi’ 1 Giugno 2010, non posso che rimanere sdegnata da come e’ stata presentata la ‘notizia’ sugli ultimi avvenimenti in Medio Oriente. RIportare le notizie e’ una professione che richiede una grande eticita’: le notizie dovrebbero essere riportate come fatti, senza aggiungere o sottointendere il proprio pensiero o punto di vista sulla vicenda, Per quello ci sono gli editoriali. Perche’ nel titolo “le prove di Israele” avete messo la parola “prove” fra virgolette? vorreste forse intedere o far intendere che non sono prove vere? ma che modo e’? dov’e’ la professionalita’ dell’imparzialita’nel riportare i Fatti?perche’ nel leggere una notizia mi devo anche leggere l’opinione di chi l’ha scritta (fra l’altro allora l’articolo dovrebbe essere firmato in modo da poter sapere chi e’ il “giornalista”)? Trovo fondamentale avere la possibilita’ di leggere opinioni diverse si ipmportanti fatti di cronoca ma mi devono essere presentate come tali e non riportati come notizie. Pensavo che il tgcom fosse un sito d’informazione.
    La ringrazio per la sua attenzione,
    Gabriella

  2. Sig.Liguori, io personalmente la stimo parecchio e sono quasi sempre d’accordissimo con le sue analisi.
    Sono quindi sicuro che quest’articolo l’ha scritto prima di venire a conoscenza di chi realmente si trovava su quella nave: non pacifisti, o meglio, ecco i veri pacifisti.. gente che ha cercato di linciare i soldati Israeliani, gente che ha rotto le ossa ai reparti scelti Israeliani… non credo che esistano persone pacifiche che possano solo scalfire un’unghia ad’un soldato di un reparto speciale Israeliano… i video mostrano i passeggeri che aggrediscono, linciano appunto, pestano i soldati Israeliani, tentando di ucciderli, di massacrarli (e per fortuna che i video parlano piu’di qualsiasi parola..) e loro si difendono, cercano di soppravvivere ad’una folla di assetati di sangue.
    L’ipocrisia Europea ed’occidentale in genere e’la vera cosa paurosa.. tutti che hanno parlato, blaterato ben prima di avere una pallidissima idea di cio’che e’successo..
    Ci sarebbe troppo da dire, per ora la saluto e le rinnovo i complimenti per i suoi articoli.

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