Paolo Liguori a “Stasera Italia”: “L’Europa non è pronta a una guerra a Putin”

  “L’Europa non è pronta e unita per fare una guerra a Putin e le sanzioni distruggono solamente noi”. Paolo Liguori non usa mezzi termini per analizzare gli avvenimenti degli ultimi giorni a proposito dell’avanzata russa in Ucraina e in merito alle conseguenze economiche che iniziano a farsi sentire in diversi paesi. Mentre i leader europei faticano a trovare un’intesa sul sesto pacchetto di sanzioni, che dovrebbe riguardare principalmente l’embargo sul petrolio, il direttore editoriale di Tgcom24 interviene a “Stasera Italia”, dove invoca la verità invece di una propaganda che “spacca ulteriormente l’Europa attraverso la rivisitazione dei trattati”: “La guerra… Continua a leggere


Referendum giustizia, Liguori: “Andate a votare, cinque sì chiari e fatti in maniera massiccia cambierebbero molto le cose”

“Sono questioni importantissime, c’è adesso una riforma, quella della giustizia, fatta dal ministro Cartabia che non è proprio una riforma, è certamente un atto politico importante di questo governo ma non si può lasciar fare solo a una riforma a metà. I problemi che riguardano la giustizia vanno affrontati con più radicalità. Forse non lo può fare la politica che è ricattata, minacciata dalla giustizia perché questo è un paese strangolato dalla giustizia nelle attività produttive, nelle imprese e nella politica”.

 

 

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‘Voto politico’ per la vittoria della Kalush Orchestra a Eurovision, Liguori: “La censura è l’altra faccia della propaganda…”

“La finale dell’Eurovision ha portato con sé tante polemiche dovute alla band che ha vinto, la Kalush Orchestra, il gruppo ucraino che ha avuto un plebiscito di voti popolari. È stato un voto politico? Lo stesso Zelensky ha fatto un video prima dell’esibizione e anche sua moglie ha detto che la vittoria dell’Ucraina all’Eurovision è una vittoria politica. Sarebbero potuti salire sul palco anche fischiettando e sarebbero arrivati primi lo stesso. Parliamo della censura che colpisce le canzoni con contenuti politici. La censura è l’altra faccia della propaganda e quella che c’è stata l’altra sera è stata anche propaganda”.  … Continua a leggere


Le incongruenze del Consiglio di Stato, Liguori: “Vecchia musica o aria nuova?”

“Presidente Frattini, complimenti per la nomina al Consiglio di Stato. Lei è nuovo e certamente vorrà portare aria nuova in un organismo che è spesso stato discusso per molte incongruenze e anche per qualcosa che non ha funzionato negli anni, ma si sa, si dice la burocrazia ma sono le persone che fanno degli errori.
Allora ora siamo andati a vederne uno che ci riguarda e ci interessa perché è paradossale, non perché sia più grave o perché colpisce una persona che conosciamo”.

 

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Ucraina, Paolo Liguori: “Mi sento più vicino al modo di fare della Francia, rispetto all’ipocrisia italiana”

  “Ci rendiamo conto che Macron è stato rieletto in Francia e parla con la Cina e con Putin, mentre Draghi si rivolge solo a Biden?” Inizia con questa riflessione l’intervento di Paolo Liguori, ospite a “Stasera Italia” durante la puntata di giovedì 12 maggio per analizzare quanto sta accadendo in Ucraina, evidenziando come in questo momento la conduzione europea di una trattativa sia affidata al presidente francese, anziché alla figura di Mario Draghi.   “Io stesso mi sento cittadino europeo, fortemente impegnato per la pace – prosegue – Ma mi sento più vicino al modo di fare francese, rispetto… Continua a leggere


Doha Zaghi la dominatrice ‘cacciata’ dalla lista di Azione a Como: “Scomunicata perché sono una donna che umilia gli uomini”

Doha Zaghi, alias Lady Demonique, è stata tagliata fuori dalle candidature di Azione. Perché è una mistress, dominatrice sadomaso, a quanto pare. “Accetto di non esser più candidata ma consapevole che l’Italia è un Paese dove c’è ancora discriminazione. Perché questo è un caso di discriminazione”, ha detto la 31enne imprenditrice digitale in un’intervista a Il Corriere della Sera. Lei stessa prima dell’esplosione del caso diceva che “la mia candidatura è un segnale per capire realmente se abbiamo la forza di vivere senza pregiudizi e sessismo …”.

 

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Paolo Liguori: “Ha ragione Macron, se vogliamo trattare con Putin non possiamo umiliarlo”

“Una delle parole più abusate è ‘nazista’. Di nazisti e nazismo se ne parla da tutte le parti. Sono tutti nazisti. I russi dicono che sono nazisti gli ucraini. Gli ucraini dicono che sono nazisti i russi. Tutti dicono che sono nazisti gli altri – Esordisce il direttore Paolo Liguori nella rubrica “Attenti a quei due” – Un mondo di nazisti immaginario, ma nessuno spiega cosa fu il nazismo. Un nazismo fuori epoca, fuori dal contesto, non è mai esistito. È esistita una forma storica di nazionalsocialismo con caratteristiche che hanno portato a una guerra. Poi c’è stato l’aggettivo “nazista”.… Continua a leggere


Guerra in Ucraina, Paolo Liguori: “L’Europa deve imporre una trattativa per la pace”

  “Stiamo facendo la cronaca di una guerra molto semplice: c’è un aggressore, Putin e la Russia, e c’è un aggredito che è l’Ucraina”. Il direttore editoriale di Tgcom24, Paolo Liguori, a “Mattino Cinque News” commenta il ruolo dell’Europa nell’ambito del conflitto russo-ucraino e della posizione che il vecchio continente dovrebbe assumere in una mediazione per arrivare alla pace: “L’Europa, purtroppo, è coinvolta e aggredita – sostiene Liguori – Si può trattare mentre si combatte, ma si deve smettere di combattere. Questo è il punto e l’Europa lo deve imporre”. Per Liguori sono due gli incontri importanti che potrebbero portare… Continua a leggere


Termovalorizzatore a Roma, Liguori: “Cari Cinquestelle, non è un inceneritore! Come diceva Nanni Moretti ‘le parole sono importanti’”

 

“Diceva Nanni Moretti ‘le parole sono importanti’. Esempio: si parla a Roma della necessità di un termovalorizzatore che vede una forte opposizione dei Cinquestelle. Il sindaco l’ha approvato ma c’è resistenza. Quando ho intervistato Giuseppe Conte ha detto testualmente, attenti alle parole: “Eh no, noi siamo contrari all’inceneritore”. E chi ha parlato di inceneritore? È un Termovalorizzatore. E lui ha risposto: “Si tratta tempre di combustione”, sono rimasto un po’ interdetto”.